Appello urgente
Di fronte all'emergenza Coronavirus l'associazione benefica di solidarietà con il popolo palestinese in Italia (ABSPP ONLUS) ha assunto un impegno per rispondere alle esigenze delle famiglie palestinesi in situazioni economico-sociali particolari.in Cisgiordania e Gerusalemme, dove la vita dei lavoratori palestinesi è legata a quella israeliana, in quanto una parte di essi è costretta a lavorare per conto delle imprese edili e fabbriche israeliane. Da due settimane, decine di migliaia di lavoratori sono stati costretti ad abbandonare i loro impieghi e a rimanere in quarantena, nei Territori occupati della Cisgiordania e Gerusalemme: questo porta a complicare le condizioni di vita, già difficili, dei palestinesi in queste aree. Per quanto riguarda i due milioni di cittadini costretti a vivere sotto embargo nella Striscia di Gaza, la carenza di lavoro dovuta alla chiusura totale di oltre l'80% delle imprese edili, piccole industrie, causata dal blocco israeliano imposto da oltre 14 anni, fa sì che il 65% delle famiglie dipenda completamente dagli aiuti umanitari. Il tasso di disoccupazione nella Striscia di Gaza supera il 45%., mentre il tasso della povertà supera il 53% , le famiglie che ricevono aiuti umanitari sono circa il 86%. Per rispondere ai bisogni delle famiglie palestinesi disagiate e per sostenere i lavoratori in questa situazione di emergenza, abbiamo come obiettivo di destinare una somma di denaro alle famiglie meno fortunate, pacchi viveri e prodotti igienico-sanitari.




